Come progettare realtà che consentano agli esseri umani di abitare nello spazio? Questa è la domanda che anima la special commission affidata a SOM per “Unknown Unknowns”, la 23° Esposizione Internazionale alla Triennale di Milano.
Se gli elementi che più attirano l’attenzione nell’installazione sono indubbiamente audio e video, “Decalogo per un’architettura spaziale” è nato innanzitutto come testo scritto, frutto delle conversazioni tra la curatrice della mostra, l’astrofisica Ersilia Vaudo, e un team di architetti e ingegneri di SOM che si occupa di elaborare proposte per il design di habitat extraterrestri basate su anni di progetti e ricerche.
Di seguito presentiamo il testo del decalogo: dieci principi guida che contribuiscono a definire un approccio architettonico alla vita oltre la Terra incentrato sull’essere umano.